Costo 700 Euro con prenotazioni entro il 31 Gennaio.
Acconto di 200 euro al momento della conferma e saldo entro il 20 aprile.
Facoltativi con sovraprezzo: Bagaglio da stiva e Assicurazione annullamento viaggio.
Mauro Conti, guida escursionistica professionale, ci accompagnerà per tutta la settimana.
Restano esclusi i costi per: Transfert aeroporto Malpensa; Pasti (autogestiti) o eventuali cene in ristoranti; Biglietti di ingresso a musei, miniere, grotte e siti archeologici.
Posti previsti per 14 persone.
Alloggiamento autogestito in due case vacanza da 4 posti e una da 6 posti, dotate di cucina.
Posizione fronte mare e spiaggia sottostante nella località costiera di Chia nel comune di Domus de Maria (CA).
Spostamenti sull’isola con auto noleggio già comprese nel presso (escluso benzina).


Programma giornaliero:

Lunedì 25 Maggio

Partenza dall’Aeroporto di Milano Malpensa ore 10.30 con volo Easyjet. Arrivo a Cagliari Aeroporto di Elmas ore 12.05 Ritiro auto in aeroporto e trasferimento a Chia Arrivo a Chia, sistemazione e passeggiata sulla spiaggia con possibilità di fare il primo bagno in mare.

Martedì 26 Maggio

Trekking e bagni sul litorale definito nel 2017 e nel 2018 il più bello d’Italia: da Sa Perda Longa alla Torre di Chia passando dal Faro di Capo Spartivento fino alla cima panoramica del Monte S’acqua e Ferru con bagno finale nelle acque turchesi nella Spiaggia di Monte Cogoni. Escursione con partenza nei pressi dell’incantevole spiaggia di Tuarredda in località Sa Perda Longa. La camminata permetterà di vivere, ascoltare e assaporare i colori e i profumi di questo angolo di Sardegna meraviglioso e poco conosciuto. Il percorso si snoda inizialmente su un tratto di costa, fino al Faro di Capo Spartivento raggiungibile solo a piedi, calette con scogli in un mare color turchese si alternano a piccole spiagge solitarie di sabbia finissima. Panorami sconfinati permettono di osservare il tratto di costa. Più a Sud dell’isola con Torri di avvistamento Aragonesi, isolotti e insenature con un mare dai colori che vanno dal verde all’azzurro intenso. Giunti al faro le spiagge tra più belle della Sardegna saranno percorse a piedi con lo sguardo ipnotizzato da così rara meraviglia, tra queste: Cala Cipolla, Su Giudeu, Campana, Cala del Morto e Monte Cogoni metteranno a “dura prova” i partecipanti…sarà un’escursione di camminate e bagni. Giunti alla Torre di Chia si percorrerà FACOLTATIVAMENTE un tratto dell’Antica Strada Consolare Romana e successivamente un sentiero panoramico si salirà fino alla Cima del Monte S’Acqua e Ferru. Una volta ammirato il panorama e scesi a mare un tuffo nell’acqua cristallina a pochi metri dalla Torre di Chia sarà il giusto finale di questo trekking. Alla sera cena tipica sarda in agriturismo con l’immancabile maialetto sardo allo spiedo (facoltativo).

Mercoledì 27

Si inizia la giornata con la visita alle Cantine Sociali di Santadi e al vicino caseificio con possibilità di acquisti a km0. Subito dopo visita alle meravigliose Grotte di Is Zuddas. Nel pomeriggio facile trekking alle Domus de Janas (case delle fate) con visita guidata in una delle necropoli ipogeiche preistoriche più importanti del bacino del Mediterraneo utilizzate fino al 1900 a.C. Al rientro possibilità di fare in bagno.

Giovedì 27 Maggio

Basta il nome: Monte Gennargentu, Cima La Marmora 1834m slm Per arrivare al punto di partenza di questa escursione sarà necessario un lungo trasferimento in auto di circa 250km (in andata e altrettanti di ritorno) questo ci permetterà di poter ammirare lungo il percorso sulla superstrada (denominata “La Carlo Felice o più comunemente la 131) “l’altra Sardegna” altrettanto spettacolare come il suo famoso mare: la Sardegna interna. Non è un caso che in questi territori sono stati girati molti film western. La salita sulla cima più elevata dell’isola regala panorami unici già dai primi passi a quota 1570m. e si sviluppa su sentieri ben battuti con un dislivello totale di 500m. circa complessivi. Una volta scesi al punto di partenza, saliti in auto andremo a visitare il vicino e imperdibile villaggio di Fonni, famoso per i suoi meravigliosi murales, posto a 1000m slm nei territori dell’antica subregione storica della Barbagia di Ollolai in questo villaggio è ancora possibile vedere le donne vestite ancora con gli abiti tradizionali sardi. Un vero tuffo nel passato.

Venerdì 28 Maggio

La Sardegna dei cavalli selvaggi, e la Sardegna misteriosa Escursione di 10 km con guida locale sulla Giara di Gesturi, spettacolare altopiano dove vivono in libertà gli ultimi cavalli selvaggi d’Europa. Al pomeriggio è prevista una gita ad un sito nuragico che vi stupirà: andremo a visitare Su Nuraxi, Patrimonio dell’U.N.E.S.C.O., il complesso nuragico più grande della Sardegna.

Sabato 29 Maggio

Macchiareddu: al mattino, visita alle Saline Conti-Vecchi. Poi trasferimento alla periferia di Cagliari per salire sul Monte Sant’Elia, fino alla Sella del Diavolo punto panoramico davvero spettacolare dove mare turchese, spiagge e saline formano un contesto unico con sullo sfondo il Parco Naturale di Molentargiussaline famoso per la sua colonia di Fenicotteri rosa. Nel pomeriggio rientro a Chia per poi recarci a Domus de Maria per assistere alla sfilata di gruppi folkloristici, cavallieri e le traccas (carri trainati da Tori/buoi) organizzata per la festa della Pentecoste

Domenica 30 Maggio

Sarroch: escursione di circa 18 km per ammirare un angolo di Sardegna poco conosciuto anche dai locali. Una lunga camminata con pochissimi dislivelli, completamente immersi nei silenzi e nei profumi della macchia mediterranea, ci permetterà di entrare nella spettacolare Gola di Is Cioffus con pareti verticali alte fino a 200m. Al rientro (qualora ci fosse tempo a disposizione) è prevista una visita a Nora al Centro Recupero Tartarughe Marine.

Lunedì 1 Giugno

Giornata di rientro Ore 8.30 partenza per raggiungere l’Aeroporto Elmas di Cagliari Arrivo a Malpensa ore 13.50

Gite in alternativa.

In caso di pioggia:
1. la visita alla bellissima città di Cagliari con chiese, mura e torri pisane, il Bastione di San Remy, il porto, l’anfiteatro romano, il più grande Mercato coperti d’Italia e molto altro ci occuperà una giornata interna con la possibilità di acquistare souvenir o articoli di artigianato locale
2. Oppure a Iglesias, per visitare il Museo Mineralogico, il sito Minerario di Porto Flavia e successivamente Carbonia, con visita alle miniere di carbone di Serbariu

Un’escursione in caso di bel tempo per “gli instancabili”

Sentiero dei Carbonai. Sui monti tra Domus de Maria e Teulada. Fortini militari, i resti di un nuraghe, una pinnetta (antica costruzione usata in montagna sia dai pastori che dai boscaioli sardi), aspre rocce granitiche dove nidificano anche le aquile e un bosco di lecci il tutto immersi nella profumatissima macchia mediterranea. Volendo allungare il percorso (circa 18km) si può arrivare, percorrendo una strada sterrata, fino al mare nelle vicinanze di Capo Malfatano.

L’alba

la si può vedere tutte le mattine direttamente da casa e, grazie alla posizione geografica e la conformazione del litorale, si può anche vedere il tramonto sul mare. Per chi non vuol perdersi questo spettacolo della natura: due piacevoli escursioni. 1. La salita al fortino militare sul promontorio dietro il Faro di Capo Spartivento 2. Oppure Capo Malfatano salire alla Torre Aragonese omonima

Uscita dove si mescola cultura, storia e artigianato

Villamassargia: il paese dei tappeti sardi, visita in un laboratorio artigianale, successivamente a S’Ortu Mannu, un vasto uliveto conosciuto per Sa Reina l’ulivo più grande del Mediterraneo. Al rientro escursione al Castello di Acqua Fredda nei pressi di Siliqua. Una salita che regala una vista mozzafiato su tutta la pianura del Campidano, ancora più emozionante se si decide di farla alla sera in notturna.

Note:

Il programma esposto consente di avere un’idea dell’offerta escursionistica e in linea di massima sarà rispettato, salvo possibili variazioni dettate dalle condizioni meteo. In ogni caso, la collocazione in case vacanza e la disponibilità della guida escursionistica, ci permetteranno di essere autonomi e di poter gestire eventuali variazioni di programma, compresa la possibilità, per chi lo desidera, di non effettuare l’escursione e rimanere a godersi il mare. Le escursioni proposte non presentano difficoltà particolari, salvo per le distanze percorse che in qualche caso potrebbero essere impegnative, ma comunque sempre classificate E. Si raccomanda abbigliamento da trekking di mezza stagione.

** Questa attività non ha fini commerciali ed è riservata ai Soci CAI **